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16/02/2013

La sedicesima giornata di serie C femminile non sorride alle terribili sportiliane, che, cedono di misura alla corazzata Modugno (capolista) al termine di una battaglia di oltre 2 ore, che ha entusiasmato il pubblico presente.

Al fischio di inizio, si assiste ad una veemente partenza della capolista, che evidentemente ci teneva a stabilire immediatamente la gerarchia in campo. Sportilia subisce piccoli, ma numerosi break avversari che incrementano il distacco in maniera preoccupante. Solo nel finale, le "terribili sportiliane" reagiscono, seppur tardivamente, e limitano il pesante distacco, portandosi sul 17-22.
Errori in battuta di Angelica Todisco e Sara Grassi, consegnano il set nelle mani della compagine di mister Ladisa. 1-0 a favore del Modugno.

Al cambio di campo, mister Nuzzi oliati alcuni meccanismi tattici, tenta di scuotere la squadra, anche con qualche variazione nella formazione, che già nel primo set aveva tentato.
In effetti, fino al 9-9 regna un sostanziale equilibrio: Angelica Todisco, autrice di buone azioni in attacco e in ricezione, si riscatta dell’avvio opaco e si alternernandosi con la potente laterale Adele Valente.
Il sistema muro-difesa in posto 2 da parte di Mariangela Di Reda e Sara Grassi trova misura e tempo migliori tanto da risultare decisive in alcuni frangenti. Sportilia dilaga fino al 25-14. 1 a 1

Le squadre in campo, determinate a non mollare di un millimetro, si contendono la posta in palio esprimendo gioco di buon livello. Equilibrio sino a metà set; alcune occasioni non finalizzate da Sportilia, anche con lo zampino della non perfetta coppia arbitrale, risulteranno a fine set pesantissime: set vinto dal Modugno per 22-25. 2-1.

Nonostante il peso per lo sforzo non concretizzatosi nel terzo set, le "terribili sportiliane" trovano energie per raccogliere forze e speranze inaspettate che le permetteranno di pareggiare, almeno temporaneamenti i conti con il quotato avversario.
Lodevole il lavoro e lo sforzo del collettivo, con il pubblico che sottolinea con applausi ogni azione punto delle beneamine locali. 25-23. 2-2

Tie-break: Modugno parte con il piglio giusto concedendosi un vantaggio di ben 4 punti sul cambio campo, rimasto poi inalterato sino al 6-10.
Reazione d'orgoglio del team biscegliese fino al 10-11, ma nel finale, sfruttando anche il vantaggio psicologico ed effettivo per un evitabile infortunio sotto rete per Maria Grazia Nazzarini, scontratasi con la palleggiatrice avversaria, il Modugno s’impone fino al 10-15 e chiude le danze. 

"Il risultato - afferma Angelo Grammatica presidente di Sportilia Volley Bisceglie - non ci ha sorriso. Si poteva fare qualcosa di più, evitando qualche errore di troppo, e poter giocare nei momenti topici a distanza ravvicinata. Ma sono contento della prestazione del collettivo.
"Non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta fino all’ultimo punto. "

Sono molto dispiaciuto per l'infortunio a Maria Grazia, assistita nel Centro Medico Biscegliese, e sotto le amorevoli cure dei dott. Gargiulo e Allegretti, ma resto purtroppo ancora sorpreso dagli atteggiamenti capricciosi di alcune atlete.
Mi riferisco alla palleggiatrice avversaria, che in una azione di gioco, in un involontario contatto sotto rete, non ha mostrato alcun interesse per Maria Grazia, caduta a terra e non più rialzatasi, e spostata a braccia da tecnico e compagne di squadra. Sportivamente, ci si aspettava qualcosa, che neanche al termine della partita è stato fatto".

Sportilia incassa un punto che lascia l'amaro in bocca per l'occasione non sfruttata.
Classifica inalterata per Bisceglie (32 punti) che resta in quinta posizione, a quattro punti dalla quarta (Prisma Volley Bari - 36 punti) e con 3 di vantaggio sul Tania Volley (29 punti).
Prossimo impegno Sabato 23 Febbraio ore 18,30 in casa contro il Castellana Volley, decima a punti 16.